Sviluppatore e Consulente di Web Marketing, Flavius lavora come freelance nel mondo del web da diversi anni. È appassionato di tecnologie e ama condividere le sue conoscenze nel campo, per questo gestisce e collabora con vari blog di programmazione. In questa breve intervista, Flavius ci ha spiegato quant’è importante, nella sua professione, approfondire gli studi, rimanere costantemente aggiornati e fare networking.
Ciao Flavius! Com’è nata la tua passione in questo campo? Raccontaci la tua esperienza.
Non è mai facile rispondere a una domanda in cui bisogna presentarsi per scritto alle persone, tuttavia io ci provo e cerco di raccontarvi chi sono e che cosa ho fatto fino ad oggi. Inizio con il confermarvi che mi chiamo Flavius Florin Harabor, sono della classe ‘88 e da oltre 15 anni sono servizio del web. Sin da piccolo mi sono appassionato alla tecnologia e all’informatica, riuscendo con il tempo a trasformare questa passione in lavoro. Lo ammetto, anche se può sembrare strano, ho avuto la possibilità di lavorare per grandissime aziende, per PMI e per startup. Tuttavia, ciò che mi ha sempre reso felice e mi ha dato più soddisfazione è stato collaborare con piccole realtà, e naturalmente aiutare diversi professionisti con sistemi e tecnologie professionali. La passione e la sete di conoscenza mi ha portato e mi porta ancor oggi a studiare un sacco di cose. Sono soprattutto le novità che attirano la mia attenzione. Ed è questa mia sete di scoprire le cose e studiarle che mi ha fatto scoprire prima la programmazione e poi con il tempo la SEO, così come il web marketing e ultimamente, cioè dal 2013 Telegram. Quest’ultimo argomento è uno di quelli che si prende quasi tutto il mio tempo libero. Devo dire che seguo molto da vicino la crescita dell’applicazione per la messaggistica Telegram e anche di tutto il suo ecosistema, offrendo assistenza alle aziende e ai freelance su come utilizzarlo al meglio. Per chiudere la mia presentazione, devo dire che da alcuni anni a questa parte, ho lasciato da parte la mia paura e la mia timidezza e ho iniziato a fare il relatore in giro per lo stivale con i miei argomenti principali WordPress e Telegram.
Cosa non può mai mancare nella tua “cassetta degli attrezzi”?
Dalla mia cassetta degli attrezzi sicuramente non possono mancare due cose: connessione a internet e un dispositivo capace di farmi navigare senza intoppi. Dandomi la possibilità di studiare e scoprire cose nuove, ma anche metterle in pratica. Perché leggere e non provare quello che si studia ha poco senso. Nel mio caso il dispositivo capace di farmi navigare senza intoppi è principalmente uno smartphone. All’interno di questo dispositivo non possono mancare alcune applicazioni come: Telegram con tutte le sue applicazioni, Google Analytics, Google My Business, Linkedin e Facebook con tutte le sue applicazioni.
Hai una filosofia di vita o motto che guida il tuo percorso?
Non mi sono mai soffermato alla ricerca di una filosofia di vita oppure ad un motto che mi guidi nel mio percorso. Diciamo che mi sono visto spesso con un occhio molto autocritico nei miei confronti e ho cercato, così come cerco tutti i giorni di migliorarmi. Quando mi capita magari che le cose non vanno come vorrei, penso al fatto che sono riuscito a trasformare la mia passione per la tecnologia in lavoro. Questo sicuramente mi da la carica per migliorarmi e andare avanti anche nei momenti meno positivi.
Qual è oggi, secondo te, la chiave per avere successo online?
La chiave del successo sul web, ma penso nella vita di tutti i giorni è il non arrendersi anche quando le giornate sono proprio più che grige, super nere. Continuare a studiare, aggiornarsi costantemente, imparare dagli errori degli altri e non solo dai propri errori. Provare a capire che cosa ha fatto il tuo competitor per essere un passo avanti a te e come puoi applicare la stessa cosa al tuo progetto. Questo ragionamento vale sia per chi è alle prime armi come libero professionista, ma anche per chi ha un’azienda. Perché diciamocelo sinceramente e onestamente, non tutti possono utilizzare lo stesso stile di comunicazione adottato dalla Ceres oppure dalla Taffo. Provare a copiare il loro modo di comunicare adottato da un tuo competitor, rischia di portarti l’effetto contrario a quello desiderato.
Quali pensi siano le prospettive future del digital marketing e i nuovi trend che potrebbero imporsi?
Il futuro del digital marketing è in continua evoluzione, oggi vediamo una forte crescita per quello che riguarda l’influencer marketing, un’adozione sempre più frequente e costante della chat bot (Facebook Messenger e Telegram docent). Quest’anno e forse per una buona parte del prossimo anno vedremo una forte crescita per quello che riguarda il social commerce (Facebook e Instagram si stanno già muovendo in questa direzione). Oltre a questi trend del 2019 che abbiamo già toccato abbastanza con mano, aggiungo tra i trend le ricerche vocali, che sicuramente saranno il prossimo futuro, già da quest’anno i dati di utilizzo di questa tecnologia, sono sempre di più in forte crescita. Per il futuro prossimo, vedo questi trend farsi strada sempre di più, cioè l’eSports, così come sempre più live streaming, ma anche un’apertura e integrazione della tecnologia blockchain (Telegram è una tra le applicazioni per la messaggistica istantanea che ha dedicato l’ultimo anno a questo tipo di tecnologia). Finisco questo cammino alla scoperta di quelli che secondo me saranno i trend del presente e del futuro, segnalando la realtà aumentata.
Quali consigli ti sentiresti di dare a un giovane che vorrebbe intraprendere la tua carriera?
Questa è una di quelle domande che a me piace fare agli altri, che però mi mette in difficoltà quando devo risponderci io. Così come quando mi chiedono che cosa voglio fare da grande? Rispondendo alla vostra domanda, beh quello che posso dire io a un giovane che vorrebbe oppure ha iniziato ad intraprendere la stessa mia carriera è di studiare, aggiornarsi e provare ad entrare in contatto con più realtà professionali possibili. Perché solo così avrà la possibilità di capire quelle che sono le esigenze del suo potenziale cliente.
Ad un giovane che vuole intraprendere la mia stessa carriera consiglio anche di partecipare agli eventi come Deegito ed altri, dove può ascoltare dei professionisti che raccontano la loro esperienza, ma allo stesso tempo può conoscere altre persone e fare come si dice oggi networking. Quindi entrare in contatto con più persone possibili sparse in giro per lo stivale oppure in giro per il mondo, è una delle cose che non può mancare.
Quale pensi sia il valore aggiunto di un festival come Deegito?
Mi è difficile rispondere a questa domanda senza non essere un pochino di parte, questo perché in questi anni ho avuto il piacere di conoscere di persona quasi tutti i relatori di questo evento. Ed ecco qui perché nella domanda precedente ho invitato un giovane che vorrebbe intraprendere la mia stessa carriera di seguire il più possibile gli eventi in giro per l’Italia. Deegito è sicuramente un festival dove in due giorni, non solo si ha la possibilità di conoscere nuovi amici oppure vedere di persona amici virtuali, ma si ha la possibilità di scoprire un sacco di cose interessanti. Sinceramente e onestamente parlando la risposta a questa domanda ad un certo punto è diventata di una pagina intera, perché ho quasi preso tutti gli interventi e ho spiegato che cosa poteva apportare quel relatore a una persona alle prime armi, a un libero professionista oppure a un’azienda. Così facendo sembrava un’intervista pagata per concludere così. Concludo dicendo che un festival come questo a chi ha la buona volontà di scoprire cose nuove, aggiornarsi e studiare, da un valore aggiunto a tutto quello che si è fatto.