Stefano Schirru si occupa da anni di SEO, è specializzato nel settore della finanza e si dedica ad attività di Link bulding e Digital Pr. È inoltre fondatore di Img Solutions, agenzia che si occupa di fornire servizi SEO e editore di Wild SEO Magazine. In questa breve intervista, Stefano ci ha raccontato come studio intenso e continue relazioni lo abbiano portato ad un vero e proprio successo online.
Com’è nata la tua passione in questo campo? Raccontaci la tua esperienza.
Tutto è cominciato per caso nel 2007 quando avvia i primi progetti personali in ambito turistico e finanziario. All’epoca gestivo 2 siti che nel giro di meno di un anno si posizionarono benissimo per alcune importanti chiavi di ricerca. Da li in poi comincia a studiare perennemente la seo, comincia a gestire altri progetti e i primi clienti. Adesso sono quasi 13 anni che lavoro nel settore e tutta questa “esperienza” mi ha permesso di sviluppare delle competenze che mi consentono di gestire clienti importanti.
Cosa non può mai mancare nella tua “cassetta degli attrezzi”?
La mia cassetta degli attrezzi è minimalista. Per il mio lavoro sono sufficienti pochi attrezzi ma buoni. Direi Ahrefs, uno tra seozoom o semrush, Google, la search console, Analytics e un po’ di testa. Lavorando molto con la link building e le digital pr direi anche il telefono. Questo è sempre più un lavoro di relazioni che è impossibile portare avanti senza avere in contatto “a voce” con le persone.
Hai una filosofia di vita o motto che guida il tuo percorso?
Niente è impossibile, i limiti sono solo nella propria mente. Questo è un motto che mi guida ogni giorno e mi stimola a fare sempre meglio. Per fortuna ho un team fantastico che la pensa proprio come me e, insieme, stiamo costruendo una delle realtà più importanti, in Italia, per quel che riguarda l’attività di Link building e Digital Pr.
Qual è oggi, secondo te, la chiave per avere successo online?
La perseveranza. Bisogna insistere e non mollare. Spesso il successo è frutto di un percorso duro, fatto anche di tanti fallimenti. Anzi, ti dirò di più. I fallimenti sono uno dei fattori imprescindibili per poter puntare al successo. Dai fallimenti possiamo imparare tantissimo, indicazioni preziose che ci guideranno verso il traguardo!
Quali pensi siano le prospettive future del digital marketing e i nuovi trend che potrebbero imporsi?
Difficile da dire. Sicuramente presterei molta attenzione alle ricerche vocali che, a mio avviso, avranno una crescita molto veloce nei prossimi mesi/anni. Attenzione anche all’automazione, che entrerà sempre più prepotente in tutti i processi della nostra vita, compreso il digital.
Quali consigli ti sentiresti di dare a un giovane che vorrebbe intraprendere la tua carriera?
Di studiare e sporcarsi le mani. Non sentirsi mai arrivati e continuare a formarsi anche quando le cose girano bene. Io stesso, dopo tutti questi anni, leggo tantissimo, studio ogni settimana e cerco di migliorarmi. Con la consapevolezza che questo è un processo che non avrà mai fine!
Quale pensi sia il valore aggiunto di un festival come Deegito?
Ultimamente ho tenuto un paio di lezioni all’Università e sono rimasto sorpreso di come, per la maggior parte dei ragazzi, termini come funnel, email marketing o seo fossero totalmente astratti e sconosciuti. C’è un bisogno disperato di eventi come Deegito per il semplice motivo che in Italia la cultura del digital è ancora molto indietro. Eventi come questo permettono ai giovani di comprendere la realtà e il potenziale del web come veicolo per fare impresa. Perché oggi, qualsiasi lavoro si voglia fare, è impensabile non sapere come promuoversi online.